Dopo la lunga pausa estiva e vendemmiale, ho bisogno di riflettere su tante cose, sistemi, comunicazione, persone et al.
Per cui me ne prendo un’altra e lunga parecchio…se sarò ispirato scriverò ancora per i miei pochi lettori…
Chi mi vuole incontrare e assaggiare i miei vini, sarò sempre in cantina ad aspettarvi oppure alle manifestazioni che tanto sono pubblicizzate sui vari social networks.
Adesso vi lascio per un po’ in buona compagnia; questa canzone è un po’ l’emblema del mio stato d’animo.
i lettori saranno pure pochi, ma ci sono!
continua a raccontare della tua terra…
Grazie Roberto!
Ciao Gabriele, mi accodo a quanto scritto da Roberto, come lui sono un affezionato lettore.
L’omonimo.
Grazie Omonimo, spero che tu ce la faccia a venire a Piacenza per il mercato della FIVI…
io ci sarei venuto volentieri Gabriele, ma proprio il giorno prima mia zia dovrà affrontare un’operazione molto lunga e difficile, i cui esiti sono incerti. Questo ovviamente mi impone di restare e non prendermi impegni.
Spero ci saranno altre occasioni…
Ciao Gabriele, sono passato a trovarti sabato a Piacenza, purtroppo sono arrivato che quasi ci buttavano fuori. Ti ho lasciato un saluto scarabocchiato su un foglio di carta che ho trovato sul tuo banchetto e mi sono preso la libertà di assaggiare i vini anche se non c’eri. E il bianco mi è piaciuto molto! Leggo ora sulle info che trattasi di montù, che non ho mai sentito. Complimenti alla FIVI per la bella manifestazione, non c’ero mai stato e sicuramente ci sarò l’anno prossimo. Ma spero di riuscire a passare in cantina da te prima. Magari in primavera.
A presto!
L’omonimo
Ciao Gabriele, complimenti per il tuo Monte Brullo, un vino che domenica mi ha tanto emozionato.
Il tuo vicino del Alto Adige
Ciao Bernhard! E’ stato un piacere per me conoscerti!
Ti ringrazio per le dritte che mi hai dato sulle botti… in primavera verrò su a BZ e insieme andiamo dal bottaio.
PS
Ottima anche la tua Schiava!! 🙂
Ecco qui un altro Roberto che ci tiene molto a leggere il tuo blog anche se ci scrive raramente, causa ignoranza nel settore enologico. Comunque spero che tutta proceda nel modo migliore possibile nelle vigne Costa Archi! Un salutone d’oltreoceano!
Approfitto di questo spazio solo per fare i complimenti a Gabriele Succi per il suo Monte Brullo (bevuto per la prima volta domenica, il 2009, ancora bello giovane..), uno di quei vini che farebbero ricredere ogni detrattore dell’enologia romagnola e del suo sangiovese. E’ con vini così che possiamo e dobbiamo sponsorizzare la nostra regione, perchè la materia c’è tutta, e il talento anche.
Un amante della Romagna e del suo Vino, quello fatto bene.